Si tratta di un metodo di allenamento che propone di unire movimento fisico e controllo mentale. Il sistema prende il nome dal suo fondatore, Joseph Pilates, un istruttore tedesco di origini greche, proveniente da un piccolo paese nelle vicinanze di Dusseldorf.

Sostenendo che tra le principali cause di salute cagionevole vi fossero una scorretta postura ed una superficiale conoscenza del proprio corpo, problematiche con le quali egli stesso si era scontrato durante l'infanzia, egli concentrò le sue energie nella ricerca di un metodo che potesse unire le discipline della tradizione orientale con le moderne tecniche di ginnastica occidentali, considerate insufficienti al raggiungimento del benessere fisico.

L'obbiettivo di Pilates era quello di raggiungere la forma fisica attraverso un maggiore sviluppo del controllo mentale sui muscoli del corpo, sviluppando un metodo di allenamento al quale diete il nome di Contrology. La parola deriva dall'unione dell' inglese control (controllo) e del termine greco logos (studio), indicando così il programma di allenamento inventato da Pilates come un vero e proprio "studio del controllo".

Questo infatti si prometteva di allenare i muscoli avvalendosi del controllo della mente. Andando a rafforzare i muscoli del tronco, secondo Pilates, si sarebbero andati a migliorare l'equilibrio e l'intera postura della persona, portando benefici non solo fisici (un maggior tono muscolare e capacità di articolare movimenti più fluidi) ma anche psichici. Il controllo mentale sui propri movimenti aiuterebbe quindi a scaricare la tensione e lo stress accumulati, grazie anche all'abbinamento degli esercizi fisica ad una corretta respirazione.

Essendo il pilates un vero e proprio metodo, fondato quindi su una base teorica, e non solo un insieme di esercizi, trova applicazione anche in campo riabilitativo. Ispirato allo yoga, si basa su alcuni principi base quali il controllo della respirazione, il miglioramento del proprio baricentro, il controllo dei movimenti e una richiesta concentrazione nell'eseguirli.

Un rapporto della Federazione Italiana di Fitness stima che nel 2004 i praticanti di pilates abbiano raggiunto l'incredibile cifra di 10 milioni e mezzo.

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